Dalle parole all'aggressione in pochi istanti. È successo il 19/03/2012 pomeriggio alla Cittadella dello Sport tra una gang di minori e un gruppo di adulti che attendevano l'inizio del corso di pattinaggio per i loro bambini. La lite è scoppiata perché due ragazzi avrebbero sputato e insultato dalla tribuna i bambini che si preparavano all'esercitazione.
Gli adulti presenti hanno chiesto spiegazioni ai due giovani e questi, senza fornire argomentazione plausibile ai loro insulti, hanno deciso di chiamare un terzo minorenne poco più grande rispetto ai due che è giunto nel giro di pochi secondi. A quel punto gli animi si sarebbero ulteriormente surriscaldati e non sono mancati pugni e pedate. Uno dei minori, protetto da un casco da motociclista, si è addirittura scagliato contro un anziano colpendolo alla fronte.
I tre minori dopo l'aggressione avrebbero tentato la fuga, ma nel frattempo alcuni genitori avevano già telefonato ai centralini delle forze dell'ordine e infatti, nel giro di qualche minuto, sul posto sono giunti carabinieri e poliziotti. I tre malintenzionati si sono scagliati anche contro uno degli agenti il quale ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici dell'ospedale e ne avrà per qualche giorno.
Stessa sorte è toccata anche ad altri due presenti che si erano avvicinati ai minorenni per capire il perché del loro gesto. Soccorsi dal personale del 118, ne avranno per qualche giorno.
il 19 / 03 /2012 alla cittadella si è respirato un clima di particolare tensione tra le persone che la frequentano abitualmente. «È incredibile pensare che avvenga tutto questo - ha affermato la madre di un bambino - dovrebbero intensificare i controlli all'ingresso della Cittadella. Non è certo la prima volta che accadono aggressioni e provocazioni. A ogni modo non capisco a cosa servono i guardiani che rimproverano per l'ingresso dei cani e non vietano alle baby gang di entrare. Siamo sconvolti». Un altro genitore ha rincarato la dose: «Non c'è senso civico. Dobbiamo sottostare agli insulti e alle minacce di piccoli teppisti? A questo punto esporremo una querela e andremo via dalla Cittadella. Andremo a Priolo per permettere ai nostri figli di pattinare».
Gli adulti presenti hanno chiesto spiegazioni ai due giovani e questi, senza fornire argomentazione plausibile ai loro insulti, hanno deciso di chiamare un terzo minorenne poco più grande rispetto ai due che è giunto nel giro di pochi secondi. A quel punto gli animi si sarebbero ulteriormente surriscaldati e non sono mancati pugni e pedate. Uno dei minori, protetto da un casco da motociclista, si è addirittura scagliato contro un anziano colpendolo alla fronte.
I tre minori dopo l'aggressione avrebbero tentato la fuga, ma nel frattempo alcuni genitori avevano già telefonato ai centralini delle forze dell'ordine e infatti, nel giro di qualche minuto, sul posto sono giunti carabinieri e poliziotti. I tre malintenzionati si sono scagliati anche contro uno degli agenti il quale ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici dell'ospedale e ne avrà per qualche giorno.
Stessa sorte è toccata anche ad altri due presenti che si erano avvicinati ai minorenni per capire il perché del loro gesto. Soccorsi dal personale del 118, ne avranno per qualche giorno.
il 19 / 03 /2012 alla cittadella si è respirato un clima di particolare tensione tra le persone che la frequentano abitualmente. «È incredibile pensare che avvenga tutto questo - ha affermato la madre di un bambino - dovrebbero intensificare i controlli all'ingresso della Cittadella. Non è certo la prima volta che accadono aggressioni e provocazioni. A ogni modo non capisco a cosa servono i guardiani che rimproverano per l'ingresso dei cani e non vietano alle baby gang di entrare. Siamo sconvolti». Un altro genitore ha rincarato la dose: «Non c'è senso civico. Dobbiamo sottostare agli insulti e alle minacce di piccoli teppisti? A questo punto esporremo una querela e andremo via dalla Cittadella. Andremo a Priolo per permettere ai nostri figli di pattinare».
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