La Covention del pattinaggio corsa convocata dal Presidente Aracu e svoltasi presso la bella sala del Palazzo delle Federazioni in Roma ha costituito un momento importante di confronto e rilancio per l'intera Federazione. Si era cercato il coinvolgimento di chiunque avesse idee, osservazioni, critiche, elementi tutili da fornire al dibattito per poter sviluppare insieme un percorso di crescita e rinnovo. La risposta a questa chiamata non si è fatta attendere, con una partecipazione di oltre 150 persone, tecnici, allenatori, atleti o semplici appassionati, giunti a Roma da tutta Italia. Già dal saluto iniziale di Aracu si è capito quale fosse lo spirito della manifestazione: “potersi incontrare e dirsi quello che si pensa”. Il Presidente FIHP ha poi sviluppato un’analisi attenta delle problematiche che attraversano il settore, la mancanza, in passato, di una scuola efficiente in grado di formare tecnici capaci, la necessità di una maggiore iniziativa di tipo manageriale da parte delle società, un maggior coraggio per trovare nuove risorse da reinvestire nell’attività, senza tralasciare le responsabilità federali a livello tecnico e politico. Ma i veri protagonisti della giornata sono stati tutti coloro che hanno preso la parola, con gli interventi di Rosario La Rosa, Tina Bosica, Giovanni Massari, Mario Miconi, Maurizio Alessi, la delegazione delle società venete. Le tematiche emerse dal dibattito sono state la professionalità qualitativamente decrescente nel corso degli anni dei tecnici, l’eccessiva pressione agonistica già nelle fasi giovanili, l’abbandono precoce o il numero troppo alto di competizioni cui gli atleti sono esposti. Per questi motivi il pattinaggio corsa in Italia ha perso non solamente atleti e società, ma anche il posto di rilievo nel panorama internazionale che manteneva da decenni. In una libera discussione, secondo la volontà del Presidente, non sono mancati interventi polemici tesi soprattutto ad evidenziare malesseri che nel mondo della corsa si avvertono nei confronti del Settore Tecncico e per quanto riguarda la gestione della formazione degli allenatori. Tali sono stati gli interventi di Sandro Cipriani, Paolo Marcelloni, Enrico De Riu. A tali questioni hanno potuto rispondere il Vice Presidente Michele Grandolfo, illustrando il progetto per il rilancio della nuova SIRI avviato da Maurizio Lollobrigida e il Segretario Generale Emilio Gasbarrone che ha chiarito la rilevante questione della gestione dell’assicurazione federale per i tesserati. Tirando le somme la Convention si è dimostrata una preziosa giornata di confronto tra le varie anime che popolano il movimento della corsa. La discussione ha dato stimoli per cercare nuove soluzioni, individuare problemi, ma soprattutto ridare nuova linfa a tutto il pattinaggio e rilanciare nuove prospettive di sviluppo. Il Presidente ha così potuto dichiarare chiusa la convention esprimendo la speranza che da questo momento di incontro possa partire la riscossa di un movimento che tanto ha da offrire allo sport italiano.
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